“Decreto Sostegni-bis” (DL n. 73/2021), convertito con modificazioni dalla Legge n. 106/2021, recante “Misure urgenti connesse all’emergenza da COVID-19, per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali”, ha ulteriormente prorogato, portandolo al 31 agosto 2021, il termine di sospensione delle attività di riscossione, e quindi, della notifica di cartelle di pagamento, avvisi di addebito e avvisi di accertamento affidati all’Agente della riscossione, nonché delle procedure di riscossione, cautelari ed esecutive.
Per le cartelle notificate in precedenza ovvero notificate nel periodo emergenziale ma riferite al periodo dall’8 marzo 2020 al 31 agosto 2021, i pagamenti dovevano quindi essere effettuati entro il mese successivo alla scadenza del periodo di sospensione, vale a dire entro il 30 settembre 2021.
Ma sono anche altre le misure introdotte con il Decreto Sostegni bis che ancora rivestono interesse per i contribuenti.
Il Decreto, infatti, pur non modificando le date di scadenza originariamente previste nella “Comunicazione delle somme dovute” della Definizione agevolata (la cosiddetta “Rottamazione ter” e “Saldo e stralcio”), ha fissato nuovi termini entro i quali poter effettuare il pagamento delle rate 2020 e 2021.
In particolare:
Per il pagamento entro questo nuovo termine di scadenza sono ammessi i cinque giorni di tolleranza di cui all’articolo 3, comma 14-bis, del DL n. 119 del 2018.
Resta confermata la scadenza del 30 novembre 2021 per il pagamento della quarta rata in scadenza nell’anno 2021 della “Rottamazione-ter” e della “Definizione agevolata delle risorse UE”.
Fonte Agenzia delle Entrate e Riscossione: https://www.agenziaentrateriscossione.gov.it/it/Per-saperne-di-piu/covid-19/il-decreto-sostegni-bis/